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Le salite nel giro di oggi
TempoSalita 
0:15':07" Madonna del Deserto - Reg. Galli SP123 1
0:21':30" Strada Sulite da Cortemilia 2
0:20':44" Arguello da Valle Belbo 3
0:06':18" Borgomale da Loc. Berria 4
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27/11/2017
•    Distanza 155.06 km
•    Tempo 6:45:50
•    Dislivello 1871 metri

Oggi, i chilometri a bassa temperatura sono raddoppiati,
 rispetto alle uscite scorse, quaranta in tutto compresi tra lo zero ed i due gradi centigradi. Ho dovuto arrivare a Bistagno ed iniziare a salire di quota per uscire dal limbo ghiacciato della pianura.
Ho voluto testare il Sigma BC23.16 su di una salitella cattiva che ho fatto qualche settimana fa per arrivare alla Big Bench di Arguello. Perché Sigma se ho già un Garmin? Semplicemente perché Garmin non da la possibilità di ricostruire una salita con i dovuti criteri ed a me serve per il sito.
Utilizzavo un Sigma Rox 9.1
che alla fine della sua carriera durata più di cinque anni, è andato perduto in un giro d’estate. Ora ho trovato il BC23.16 e devo dire che pur non avendo tutte le funzioni del Rox 9.1, riesce a darmi dei bei diagrammi.

 

rid 2017 09 10 cavalcando appennino ligure 1
rid 2017 09 10 cavalcando appennino ligure 2
rid 2017 09 10 cavalcando appennino ligure 3
rid 2017 09 10 cavalcando appennino ligure 4

Ma veniamo al giro.
Come al solito l’ho tracciato con www.ridewithgps.com e come al solito ho tirato l’andata più corta che si potesse fare e come al solito non sono mancate le sorprese. Prima salita verso Vesime, Madonna della Neve, subito sopra pensiero, sbaglio strada e tiro dritto verso Roccaverano, poi vedendo l’errore “Fuori pista”, torno indietro e recupero la strada. Inizio in piano e poi attacca dura con punte del 17%, corta solo 1,6 km e il 10% medio di pendenza.
Freddo in discesa, arrivo a Vesime e altro problema di traccia con il Garmin, finalmente trovo la strada e sul lungo falsopiano, raggiungo e supero Cortemilia. Ecco la seconda stradina, Strava la nomina “via Sulite” , 2.9 km 11% medio ma nei primi 1200 metri la pendenza media si assesta al 13% con punte del 17-17%.
Ancora discesa ed ancora un gran freddo, al bivio per Cravanzana, pasticcio ancora con il Garmin e dopo un po’ di su e giù riesco a trovare la strada. Scendo sulla SP323 ed ecco la salita che devo registrare sul Sigma, il muro di Arguello.

rid 2017 09 10 cavalcando appennino ligure 6
rid 2017 09 10 cavalcando appennino ligure 1
rid 2017 09 10 cavalcando appennino ligure 8
 
 

Tolta la prima parte,
quella del muro, il resto è abbastanza semplice ma nei suoi 2200 metri di lunghezza ha una pendenza media del 10%, quindi non scherza per niente. Salgo in un tempo inferiore a quello della prima volta e dirigo subito alla postazione della Grande Panchina Verde brillante. Sosto al sole, mangiando ed ammirando lo stupendo paesaggio. Un ciclista arriva dopo di me, fa dietrofront senza fermarsi e prosegue per Tre Cuni. Riparto anch’io ma salgo su via Bricco, voglio vedere cosa c’è. Proseguo fino a che la strada diviene sterrata, da lassù si vedono le Alpi innevate. Recupero la strada e salgo ancora fino a Lequio Berria, poi nuovamente discesa e freddo.

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 Prima di Borgomale,
uno strappetto al sole riscalda quel poco che basta e poi ancora discesa. Bivio per Castino, Valle Belbo. Rocchetta, Cossano, Santo Stefano, Canelli, Nizza finalmente. Ancora bazzana a far tribolare le gambe dure come i mattoni e la sorpresa alla rotatoria di Bergamasco, strada chiusa per asfaltatura, a guardia delle transenne, una pattuglia di Carabinieri. Unica strada disponibile, quella per Oviglio con i suoi buchi, le crepe, e le magagne di una strada dimenticata a da tutti.
Ormai sono a casa, il freddo in pianura non è forte come questa mattina, nove gradi sono sopportabili. Doccia calda e a pensare al prossimo giro.