Tre bici di tre epoche differenti, ho anche un telaio Colnago Cristallo che ha tenuto fede al suo nome, e si è spezzato sul forcellino posteriore destro. Mi sono rivolto alla casa madre e per le riparazione e verniciatura mi avevano chiesto 850 €. Ora è appeso ad una parete e lo utilizzo come appendi cavi.

Stessa sorte è toccata all'EPS. Prima si è incrinata la forcella posteriore sempre sul lato destro. HBM ha eseguito una riparazione perfetta e garantita. Dopo qualche tempo ecco che lo stesso tipo di guasto della Cristallo si ripresenta anche sulla EPS. Impossibile avere il ricambio da Colnago, e HBM interviene ancora con una saldatura TIG sul forcellino smontato e poi rimontato. La EPS la uso soltanto in pianura, e la riparazione per ora non mi ha dato nessun problema.

Carrera Cuore d'acciaio, invece non si rompe mai, la uso soprattutto nei mesi invernali, ha un unico problema, il carro posteriore avanzato e monta a fatica i copretoncini da 23.

Colnago Cielo Blù, la uso ogni tanto, quando so che non devo andare in salita, le mie gambe ultimamente non apprezzano più il 39. Pensare che col 39x26 ci salivo {tip Clik::Visualizza Mappa ed Altimetria}sulla vetta del Lesima{/tip} e prima ancora solo col 23.

HBM Costanza, una BDC robusta e leggera, ci vado dappertutto, compresi sterrati e ghiaia, robusta come una gravel.