18 °C, in questa piazza alessandrina, dopo una notte passata con in casa una temperatura prossima ai 31 °C...
| Le salite nel giro di oggi | ||
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| Tempo | Salita | |
| 00:06:13 | Muro dell'Olimpia | 1 |
| 00:04:39 | Strappo Trisogli | 2 |
| 00:09:31 | Conzano da Lu | 3 |
| 00:04:40 | Camagna centro da Casc. Madonna | 4 |
| 00:05:30 | Vignale Monferrato da Camagna | 5 |
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| Giro precedente: Comuni Alessandrini: 17^ Escursione - Giro successivo: Comuni Alessandrini: 19^ Escursione | ||
“Il Capoluogo, da 18 a 31°C, solo un giretto, lo strappo di Olimpia, e siamo a meno 15”
03/07/2025
• Distanza 95.32 km
• Tempo 4:07:44
• Dislivello 761 metri
• Bicicletta Blue Sky
• Colore Verde
Parto anticipando l’alba di un paio di minuti, il mio gatto “Trip” questa mattina non mi ha dato la solita miagolante sveglia, e sono in ritardo.
Il giro di questa mattina lo avevo studiato come l’ultimo da fare, corto, molto semplice e avrebbe toccato i Municipi di: Alessandria, poi Camagna, Vignale, Altavilla, tutti con suffisso Monferrato ed infine a chiudere questo progetto dei Comuni alessandrini sarebbe toccato al mio comune, Casal Cermelli, ma il caldo di questi ultimi giorni mi ha dissuaso di intraprendere viaggi impegnativi al Nord del Basso Monferrato ed ho ripiegato su questo “giretto”, che chiude definitivamente la zona 6 di Valenza, mentre della zona 1 di Alessandria, il Municipio di Casal Cermelli, lo ho per scelta eliminato dal giro; voglio tenerlo per ultimo a chiudere questo particolare servizio fotografico dei Municipi Alessandrini.
18 °C, in questa piazza alessandrina, dopo una notte passata con in casa una temperatura prossima ai 31 °C danno un inaspettato ristoro, e il primo Municipio fotografato di oggi è il “Palazzo Rosso” in piazza della Libertà, alle ore 6:25, ben esposto al sole del mattino, con il suo particolare orologio a tre quadranti e la presenza del galletto segnavento del IX secolo, sottratto ai casalesi all’inizio del 1200, che sormonta la campana posta alla sommità dell'edificio.
Questo particolare orologio costruito dalla ditta Capanni di Reggio Emilia -con una succursale nella vicina Strevi-, è stato ristrutturato tra il 2009 ed il 2011, dalla ditta Trebino di Uscio, Ge, che ha marcato indelebilmente in nero sullo sfondo bianco del quadrante centrale, il suo nome.
Il quadrante di sinistra della facciata del Municipio di Alessandria, avente diametro 3,50 m, è quello che indica i giorni delle fasi lunari.
Al centro del quadrante è raffigurata la stella polare e intorno vi sono le principali costellazioni che si vedono nel cielo boreale. Nella parte più alta del quadrante è rappresentata la costellazione dei Pesci. Questo segno zodiacale è legato alla fondazione della città di Alessandria che risale al 31 marzo 1168, giorno di Pasqua.
Il quadrante centrale indica l’ora del giorno, mentre quello di destra invece, indica il nome del giorno della settimana, il giorno del mese, il nome del mese: il tutto automaticamente, compresa la variazione in corrispondenza degli anni bisestili.
-Liberamente tratto dal web-.
La città poco a poco si risveglia e io passando per via Mazzini, valle san Bartolomeo e la strada Cerca, salgo il muro dell’Olimpia e dopo lo strappo Trisogli, raggiunta Lu e salito a Conzano ecco raggiunto il secondo obiettivo di giornata, il Municipio di Camagna, subito seguito da quello di Vignale Monferrato.
Proseguendo, giunto alla grande rotatoria, anziché seguire il percorso stabilito, soprapensiero sbaglio strada; Garmin si altera e devo effettuare diverse inversioni di marcia per farlo tornare in se stesso e convincerlo a seguire la strada programmata, completando così il poker di Municipi di oggi.
La strada verso casa, la invento passo, passo: Franchini, Fubine, Felizzano, Oviglio e la sua strada disastrata, Castellazzo Bormida a Casal Cermelli; indeciso se fotografare anche il mio Municipio, tiro invece dritto verso casa, tenendolo in serbo per un prossimo giro.
Un percorso quello di oggi, fresco, corto, leggero, piacevole, partito con 18 gradi, arrivo con 31, la stessa temperatura di casa mia questa notte. La speranza che venga a piovere, svanisce sempre più… e si va a bagnare l’orto, cercando di salvare il salvabile.
SEMPREINSELLA!
