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Poche e leggere escoriazioni sulla parte visibile del corpo; sicuramente è morto da poco, pochissimo, ...
Le salite nel giro di oggi
TempoSalita 
00:05:48 Fugassa da Fubine  1
00:04:39 Vignale Monferrato  2
00:07:45 Ottiglio strappo del cimitero  3
00:05:26 Serralunga di Crea da via Stazione 4
00:14:52 Morsino e Zenevreto da SP590  5
00:07:18 Camino via Mombello  6
00:06:25 Rocchetta da SP7  7
00:13:36 Cascine Solito  8
00:08:31 Treville - Cella Monte   9
00:14:12 Conzano da Regione Madonna  10
00:13:31 Lu Da Conzano  11
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Giro precedente: Comuni Alessandrini: 18^ Escursione - Giro successivo: Comuni Alessandrini: 20^ Escursione

“L’aria fresca del mattino, i lavori in corso a Madonnina, il Capriolo, Monferrato strepitoso, ne mancano 10”
09/07/2025
• Distanza 130.49 km
• Tempo 6:00:46
• Dislivello 1407 metri
• Bicicletta Blue Sky
• Colore Giallo

Ah! Che bell'aria fresca; i 10 °C delle campagne tra Casal Cermelli ed Oviglio mi hanno messo i brividi alla schiena e hanno peggiorato i sintomi della mia rinite, ma mi sto riscaldando e pedalo in senso orario verso quello che forse, sarà il terz’ultimo Giro dei Comuni.
Cinque gli obiettivi di oggi, e per raggiungere il primo Municipio, quello di Cereseto, devo percorre una cinquantina di chilometri verso Nord, su strade per lo più secondarie scelte per evitare la maggior parte del traffico automobilistico del mattino.
A Cereseto, ci arrivo in un paio d’ore dopo qualche km di pianura, la Fugassa, lo strappo di Vignale e quello molto bello del cimitero di Ottiglio, che sebbene corto presenta pendenze di assoluto riguardo.
Fatte le fotografie proseguo e ovviamente sbagliando strada effettuo un non programmato mini giro turistico del paese, poi ritrovato l’assetto, riparto verso Madonnina, segnalata come oggetto di lavori in corso con relativa strada interrotta, ma questo problema già presente nel giro n°15 era stato superato come oggi, con poca fatica.
Bella e interessante, la corta salita che porta a Serralunga dalla stazione, nuova per me, che quando arrivo a queste latitudini normalmente do la precedenza al Santuario del Sacro Monte snobbando tutte le altre strade. Secondo Municipio agguantato e proseguo verso quello un po’ più a Nord del comune di Camino.

 

Due corte salite e parecchi su e giù; Marsingo, Zenevreto, Luparia e sono a Camino; quasi adiacente al Municipio, l’ufficio postale che risveglia in me ricordi della fine anni ’80, quando mia moglie svolgeva in quel luogo il servizio di portalettere a tempo determinato.
Scendo da Camino per affrontare il corto strappo di Rocchetta, poi la discesa verso Castagnone, la SP590 della val Cerrina, sempre ingombra di traffico; poi una cosa inaspettata, al km 9+900, la carcassa di un capriolo sulla banchina. Poche e leggere escoriazioni sulla parte visibile del corpo; sicuramente è morto da poco, pochissimo, mi fermo e chiamo il 112 per la dovuta e necessaria segnalazione. Chi guida un’auto non dispone della lentezza necessaria e nemmeno della visuale adatta, e certe cose si possono vedere solo guidando una bicicletta, o la limite una moto.
Riparto con un po’ di tristezza nel cuore per il povero animale e proseguo svoltando a destra sulla SP32 di San Quirico, un’altra strada per me nuova che sale a Treville. Panico; poco prima di raggiungere questo bellissimo paese, senza alcun motivo si spegne il Garmin, probabilmente la sua vetusta età non ha gradito gli scossoni del tratto di strada appena percorso e per fortuna il riavvio, lo rende ancora disponibile a registrare i miei bizzarri giri in bicicletta.

Cella Monte, uno dei borghi più belli d’Italia, dove è presente l’Eco Museo della Pietra da Cantone, un'arenaria marnosa-calcarea o silicio-calcarea, tipica del Monferrato, materiale ampiamente utilizzato per la costruzione delle case di questa zona del Monferrato.
Fine giro, si torna verso casa e per farlo scelgo di passare da Conzano, Lu, San Salvatore, un leggero vento da Sud, contrario a me e alle previsioni meteo, che lo davano dal versante opposto. La temperatura dopo un picco di 38 °C dovuta alla sosta a Cella Monte, pian piano scende; oggi fa più fresco in pianura, sono a casa in tempo per il pranzo.
Trip il mio micio, come sempre sentendo il mio arrivo, corre e salta sulla sella della bici a cercare coccole e oggi è particolarmente insistente. Lo accontento.
Mancano 10 Municipi con quello di Casal Cermelli, ancora due giri: il più impegnativo sarà sicuramente quello che comprende Murisengo di circa 140 km e il più incerto sarà quello di Carrega Ligure, al momento irraggiungibile per via della frana.
Vedremo.

 Una reminiscenza; sul giro di oggi, in un paese che non ricordo, su una strada in leggera salita, dall’angolo di un portone spuntano gli occhi di un gatto; è tutto nero. Avanzo e un altro gatto nero si affianca a quello precedente, poi un altro e un altro ancora; quando arrivo all’apertura del portone, nel piccolo cortile di quella che pare una casa abbandonata, i gatti neri, tra adulti e cuccioli, sono una decina e in un attimo scompaiono dalla mia vista. I Gatti conquisteranno il mondo.
SEMPREINSELLA!